una straordinaria esperienza di meditazione e di vita
Cerrecchia – Casole d’Elsa (Si)
Propongo quest’anno un’esperienza di 28 giorni, un ritiro di meditazione nato dall’incontro e dalla collaborazione con Giacomo Bo e dal comune amore per l’Intensivo di Illuminazione e per la ricerca della Verità. Incontro attraverso il quale dal vecchio e tradizionale Intensivo è emerso qualcosa di nuovo, che è tuttora in costante trasformazione.
Quando si medita si libera energia creativa, la quale conduce su strade nuove e inesplorate, trasforma, toglie maschere su maschere, e rende via via più veri e luminosi.
Un tempo così lungo immersi totalmente nel processo di purificazione porta molto oltre qualsiasi esperienza di breve durata. Richiede l’essere disposti a rimanere sul fuoco della Verità giorno dopo giorno, mentre l’ego perde il senso del controllo mantenuto attraverso il controllo del tempo che tanto lo contraddistingue. Porta a una stabilità della trasformazione della struttura senza eguali.
Il percorso che faremo dunque è imprevedibile; richiede coraggio e quello spirito di avventura che sono le qualità migliori dei ricercatori veri.
Le prime due settimane saranno aperte a tutti – anche a chi è alla prima esperienza – pur essendo comunque una pratica di meditazione profonda. Inoltre saranno obbligatorie per chi vuole partecipare alle ultime due.
La terza e la quarta settimana saranno la parte più profonda di questo lavoro interiore, nelle quali esploreremo parti del sé legate all’energia vitale, creativa e sessuale.
Oltre alla classica meditazione in diade, vi saranno infatti esperienze molto corporee, sensoriali ed energetiche, nelle quali è appunto il risveglio dell’energia vitale che guida tutto il processo. Sperimenteremo danze, tamburi, respirazioni energetiche e molto altro; lo faremo in parte in stanza di meditazione e in parte nella natura – nel cuore di un bosco molto particolare che è un luogo energetico potente e magico.
Non vedo l’ora di condividere questa incredibile esperienza con i coraggiosi ricercatori che sceglieranno di esserci.
Per prima cosa consigliamo caldamente di guardare il video del ritiro (lo trovi in fondo alla pagina) che raccoglie in poco più di 5 minuti quello che accade durante una giornata intera di meditazione e che nessuna parola potrà mai descrivere così bene.
Il fulcro su cui tutto ruota è la meditazione che viene svolta lungo tutta la giornata. L’attenzione viene mantenuta su una domanda fondamentale: “Chi è consapevole?”, alla quale non c’è risposta logica e razionale, e dunque ci costringe a rimanere nell’ignoto, nel mistero, e a sprofondarci. Ogni momento è vissuto con l’attenzione su chi è il soggetto che è consapevole, che sia una passeggiata, lavarsi il viso, mangiare o danzare. Essere consapevoli di se stessi mentre la vita accade è il primo fondamentale passo verso la verità di sé, quel Mistero che ci abita e che rimane invisibile alla mente e all’indagine razionale.
Il programma della giornata è suddiviso in diverse attività che lavorano a livello fisico, emotivo e mentale e che hanno lo scopo di renderci più consapevoli di noi come soggetto dell’esperienza.
La meditazione in diade è il cuore del ritiro, il momento più puro di meditazione: due persone di fronte, occhi negli occhi, meditano sulla domanda “Chi è consapevole?” e si comunicano ciò che emerge da questa contemplazione. L’essere di fronte, il guardarsi negli occhi, il meditare assieme su questa domanda risvegliano in modo molto diretto e potente la consapevolezza di ciò che siamo realmente.
Il Taj-chi e gli esercizi di movimento svolti la mattina presto nel momento in cui sorge il sole sono un momento molto bello dove si compiono gesti semplici, lenti e consapevoli, atti a risvegliare l’energia vitale e a cogliere ‘chi’ è in movimento.
Le passeggiate meditative nella natura, una alla mattina e una alla sera al tramonto, sono un altro momento meraviglioso del ritiro; ognuno passeggia con se stesso su un sentiero che si inoltra nel bosco, e alla fine si giunge ad un grande campo dove ci sediamo e meditiamo assieme in silenzio. Questa immersione nella natura è un profondo contatto con se stessi, perché è difficile rimanere ‘mentali’ di fronte ad un tale fluire di colori, profumi, immagini e sensazioni.
La danza del vuoto è un altro momento molto bello, dove ognuno lascia libero il corpo di esprimere movimenti seguendo musiche che vengono scelte proprio per stimolare parti profonde. A volte sono meditative e intime, altre volte scatenate e tribali, altre ancora lente e toccanti emotivamente. Mentre il corpo danza, la mente si spegne e tutto diventa puro movimento, pura energia libera che muove il corpo e lo libera da tanti blocchi e condizionamenti.
Gli esercizi percettivi hanno lo scopo di riportarci nei sensi e di cogliere ciò che siamo attraverso di essi. Viviamo ormai nella mente e nella separazione concettuale, e abbiamo perso il contatto con i sensi e con le sensazioni che si generano. Riscoprire il mondo attraverso i sensi è qualcosa che ci riporta a quando eravamo bambini, ad una purezza meravigliosa e ad una consapevolezza di noi stessi molto più immediata e diretta.
Il Respiro Energetico è una pratica molto forte perché purifica in profondità il corpo e le emozioni, e libera energia. Conduce indietro nel tempo e in profondità dentro se stessi, e porta a galla sensazioni perdute e inconsce, ricordi di un tempo lontano spesso difficile o traumatico. Da questa purificazione si libera un’energia vitale cruda e selvaggia, non condizionata, sessuale e istintiva. E’ un’esperienza questa che spesso incute timore perché non siamo abituati a confrontarci con noi stessi in questo modo, ma è proprio qui che risiedono i blocchi e i traumi più profondi, ed anche la nostra libertà. Lo facciamo prima in stanza di meditazione, e poi più avanti nel ritiro nel bosco, coricati sulla nuda terra per ritornare a sentirci ‘vivi’ e a risvegliare quell’energia che è la nostra natura profonda e incondizionata.
La meditazione nel bosco: qui andiamo in un bosco di alberi antichi, e ognuno ‘sceglie’ il proprio albero o si sente chiamato da esso. Si siede lì e si lascia andare in una profonda meditazione che davvero avviene con l’albero e la sua energia. E’ davvero un’esperienza straordinaria perché è come se gli alberi ci ‘parlassero’…
Il Fuoco: la giornata si conclude intorno ad un fuoco, dove ognuno è libero di essere se stesso. Condividiamo la giornata, leggiamo parole di ispirazione, raccontiamo nostre esperienze, cantiamo o anche solo rimaniamo in silenzio ad osservare le fiamme. Il fuoco diventa un rito di profondo contatto con se stessi, con la propria energia vitale che è fuoco.
Ognuna di queste esperienze è un percorso di consapevolezza e di purificazione profonda. Tutte insieme creano qualcosa di unico che vissuto per settimane trasforma profondamente tutta la struttura umana. Cadono tante parti mentali, tante identificazioni con maschere e identità finte, si liberano emozioni, si sciolgono nodi e blocchi energetici, si riprende contatto con la propria energia vitale e sessuale, si risveglia la consapevolezza di ciò che siamo veramente.
Premessa: questo non è un corso introduttivo di meditazione, né un corso di benessere o una ‘vacanza spirituale’, bensì un intenso processo di trasformazione interiore, rivolto a chi si sente pronto, chi da tempo sente il richiamo verso se stesso, chi è già su un percorso di crescita umana e spirituale.
Il ritiro è composto da 4 settimane in cui si va via via sempre più in profondità con il lavoro interiore. Per chi è alla prima esperienza di questo genere consigliamo la prima settimana (ed eventualmente la seconda). Le ultime due settimane sono solo per chi è maturo per un lavoro del genere e comunque è obbligatorio fare anche le prime due.
Durante tutto il ritiro seguiamo uno stile di vita che ha come fulcro la meditazione e che richiede il rispetto di alcune regole fondamentali:
Il Ritiro inizia domenica 1 Agosto e termina sabato 28 Agosto. Si tratta di un corso residenziale ‘full immersion’ che comprende vitto e alloggio. L’arrivo per tutti in sede è previsto per sabato 31 Luglio dalle ore 18.00 alle 20.00. Informazioni più dettagliate verranno date al momento dell’iscrizione.
E possibile partecipare in diverse modalità, a seconda della propria esperienza.
I costi: Quest’anno il virus costringe molti a fare i conti con le proprie disponibilità economiche, per cui abbiamo scelto di fare una duplice proposta. Per chi non è in condizione di difficoltà economica valgono i seguenti prezzi, comprensivi di vitto e alloggio: 600 euro per una settimana, 1.100 per due settimane, 1.500 per tre settimane e 1.800 euro per l’intero ritiro. Per chi invece è in difficoltà può partecipare in base alle proprie disponibilità facendo un’offerta. Vi chiediamo però di essere onesti con voi stessi rispetto all’offerta che vorrete fare; il ritiro ha dei costi alti di affitto struttura, cibo e materiali. Da parte nostra siamo disponibili a offrire il nostro impegno anche gratuitamente, ma questi costi vanno comunque coperti altrimenti non siamo nelle condizioni di poter fare il ritiro.
Parrtecipare ad un’esperienza del genere non è qualcosa che si decide all’ultimo minuto.
Occorre prima di tutto prepararsi interiormente. Viviamo vite a velocità assurde, pieni di impegni e di stress, mentre al ritiro si è in silenzio, in ascolto di se stessi, e ci si muove lentamente per dare il tempo alla consapevolezza di esserci in ogni gesto. Si tratta dunque di un cambiamento radicale che non può avvenire all’ultimo momento ma va preparato.
Per questa ragione consiglio una serie di esperienze preparatorie:
Esiste poi anche una preparazione di vita per questo ritiro, nel senso che staremo via più settimane, per cui occorre organizzarsi in modo da non essere disturbati durante il ritiro da questioni familiari, lavorative, di salute, economiche ecc. ecc. Avvisate per tempo chi vi sta vicino che in quel periodo non ci sarete per nessun motivo, salvo vere e reali emergenze. Stessa cosa per il lavoro e tutto il resto della vostra vita.
Un consiglio sopra tutti gli altri: se sentite di voler partecipare, sceglietelo e iscrivetevi. Non aspettate perché date solo spazio alla mente per le sue storie, le sue paure e le sue resistenze. Fate una scelta coraggiosa e iscrivetevi, e da quel momento inizierà il vostro ritiro.
La sede è l’antico borgo di Cerrecchia nei pressi del comune di Casole d’Elsa (Siena), che sorge sulle antiche rovine etrusche ed è circondato da 350 ettari di meravigliosi boschi.
Si percepisce un’energia particolare perché qui la natura è davvero padrona del luogo.
I boschi fanno sentire la loro presenza viva, i cinghiali ci guardano mentre passeggiamo assorti in meditazione e alla sera davanti al fuoco mentre condividiamo la giornata si ha la sensazione viva di essere dentro il ventre di Madre Natura.
E’ un’atmosfera davvero magica, che colpisce sin dall’arrivo e ci accompagna giorno dopo giorno.
Questo incantevole borgo sarà interamente per noi. Avremo modo di meditare in profondità avvolti dal suo silenzio e dalla sua antica bellezza.
Per iscriversi è necessario richiedere il modulo di adesione tramite il form contatti, che contiene tutte le informazioni tecniche (costi, sede, orari ecc.), compilarlo con i propri dati, rinviarcelo via mail o posta ordinaria, e versare un acconto (le modalità verranno comunicate al ricevimento del modulo di adesione) per confermare il proprio posto.
Appena ricevuta la documentazione, daremo conferma definitiva della partecipazione e ci risentiremo per i dettagli tecnici.
Si richiede un colloquio telefonico con le persone alla prima esperienza in modo da valutare insieme la loro idoneità.
Sono disponibili 24 posti. Consigliamo di iscriversi quanto prima perchè andranno velocemente esauriti. Verrà data la precedenza a chi fa l’intero ritiro. I posti per solo la prima settimana sono molto limitati. All’esaurimento dei posti sarà possibile partecipare organizzandosi in proprio con tenda o camper.
Se desideri saperne di più sull’Intensivo di Consapevolezza del Sè, conoscere personalmente i conduttori e valutare insieme a loro se è un’esperienza che fa per te, richiedi un’appuntamento compilando il form (è possibile scegliere tra appuntamento telefonico, via Skype o di persona).
Un breve colloquio è necessario anche nel caso in cui tu abbia già deciso di partecipare.
La chiacchierata con Monica e Giacomo relativa all’Intensivo di Consapevolezza del Sè è gratuita e senza impegno.
IMPORTANTE: Dopo aver preso visione della presente informativa sulla privacy acconsento al trattamento dei dati personali comunicati.
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